ZONA Franca, numero 1
di Laura Grifi
Siamo donne contro la violenza di genere. La ZONA Franca è il luogo in cui si muove il nostro incontro: i momenti dei collettivi e delle piazze di protesta; lo spazio dell’abbraccio e della conversazione che può dare per scontate tutte le premesse. Le righe dedicate a noi, che non hanno altra regola se non la schiettezza. La zona in cui ritroviamo le orme delle Franca Viola e delle Franca Rame. La prima rifiutava quel matrimonio, che non riparava lo stupro ma la colpa sociale, incidendo nelle cronache italiane: “l’onore lo perde chi le fa certe cose, non chi le subisce”. L’altra Franca, la donna sola su un palcoscenico, una sedia e un lungo scialle intorno al collo, le gambe abbandonate e la voce sicura; ma anche quella dal sorriso intelligente: “L’orgasmo è un fatto culturale!”. La zona franca delle donne che con coraggio rompono il silenzio, che aspetta di accogliere quelle che non sono ancora libere e presto ce la faranno, la zona delle donne in cui si lotta per cambiare la società.
Vi presentiamo il primo numero di “FATE le STREGHE”, spazio di cultura di genere, luogo politico e di confronto per raccontare idee, progetti e realtà associative. Fate le streghe, perché a forza di fare le brave, un centinaio di noi, solo in Italia, ci rimette la pelle ogni anno; altre sopravvivono al fianco di un uomo maltrattante; molte altre vengono vendute e violate ogni giorno. Fate le streghe per ricordare chi ha lottato per le conquiste sociali che fanno parte della nostra vita: “Tremate, tremate, le streghe son tornate!”. Fate le streghe, perché da sempre subiamo un ribaltamento culturale, in cui al femminile è deputata la sottomissione come fosse stata prescritta da un fato ineluttabile.
In questo primo numero parliamo della violenza che viene prima, quella per cui non vai al Centro antiviolenza, quella che non configura un reato, ma racconta una cultura. Subito le news riguardanti la nostra associazione e quelle più in generale del mondo femminista. Quindi ci aspetta il dialogo tra le associazioni sul tema scelto: abbiamo incontrato la Casa delle Donne di Bologna e l’associazione SCOSSE di Roma. Infine quattro rubriche aprono nuovi spunti di riflessione: la storia di una donna che ce l’ha fatta; il femminile nell’arte; “La pulce” ospita le parole al maschile e infine “Writing Rising” in cui riflettiamo sulle scritte sui muri, attraverso cui parlano le nostre città. Non resta che augurarci buon viaggio!
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