Solidarietà femminile e maschile: storie a confronto
di Valentina Sciagura
La solidarietà femminile e maschile hanno due valenze diverse poiché diversa è stata la storia delle donne e la storia degli uomini.
Per le donne è stato fondamentale unirsi per prendere consapevolezza della propria situazione e per difendere i propri diritti. Può capitare a tutte di subire la stessa tipologia di violenza di genere: a me, alla mia amica, a mia nipote, ecc.
Nel tempo la sorellanza ha costruito legami profondi tra donne che ha portato a non sentirsi giudicate ma ascoltate e capite fino in fondo, a far credere ad una donna in difficoltà che c’è sempre un’alternativa e a costruirla insieme. Solidarietà tra donne significa lottare per le stesse ingiustizie; riempire le strade durante le manifestazioni che ci riguardano; scrivere, ballare e parlare per farci vedere, sentire, riconoscere; è unirsi e non arrendersi quando le discriminazioni prendono il sopravvento.
È imparare dall’esperienza dell’altra; è ascoltare i racconti di chi è più anziana ed esser grate per aver appreso degli strumenti in più per affrontare la vita. È dare energia a chi pensa di non farcela, a chi si sente sola. Solidarietà significa resistere, proporre cambiamenti per migliorare le condizioni di vita di tutte le donne.
E non importa se sei giovane o anziana, madre oppure figlia, se vivi in una terra straniera o pratichi religioni diverse, se sei casalinga oppure avvocata: le donne sanno stabilire nuove connessioni e unirsi in gruppo, anche al di là delle scelte individuali e delle classi sociali.
Purtroppo, nell’epoca attuale diventa sempre più difficile rimanere così unite, specialmente in contesti competitivi come il lavoro dove in particolare le donne devono dimostrare di saper far tutto e bene. La solidarietà femminile, però, è una delle poche e preziose risorse su cui le donne possono contare per sopravvivere alla cultura patriarcale.
La solidarietà maschile si manifesta più nella capacità di “fare gruppo” tra uomini che fanno parte della stessa classe sociale, come legame di appartenenza ad una parte della società. La fratellanza è una forte alleanza nell’agire insieme spinti da un interesse comune, come lo è stato, ad esempio, per tenere sotto scacco l’altro sesso o come durante le guerre, principalmente fatte dagli uomini, per combattere o conquistare un altro popolo. Anche la fratellanza però può portare a dei legami forti e sinceri tra uomini, ad amicizie profonde e ad un sentire comune che unisce e non genera più differenze. Noi ci crediamo.
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