Singolare femminile. Danza, Musica e Poesia, contro la violenza sulle donne
di Zdenka Rocco
Singolare femminile: danza, musica e recitazione per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il 27 novembre 2022 presso il Teatro della Scuola Civica di Musica “Pinuccio Sciola” a San Sperate (Cagliari), la compagnia teatrale Scene d’Istanti debutterà con la performance teatrale “Singolare femminile”. Un lavoro che fonda diverse discipline artistiche. Sei attrici, sei donne – Sara Balistreri, Angela Cassese, Loredana Podda, Roberta Portas, Rossana Sassu, Giorgia Spano – con la regia di Simeone Latini, unite per gridare il proprio no alla violenza di genere.
Incontriamo le attrici a teatro, durante le prove, l’affiatamento tra loro è palpabile, pluralità di voci che si fanno singolare femminile.
Come nasce questo vostro progetto teatrale?
È nato nel 2020, durante il primo lock down. Chiuse dentro le rispettive case, abbiamo avuto tempo per coltivare le nostre passioni. Il teatro, in particolare, che ci unisce tutte. Prima del 2020 non ci conoscevamo ancora, poi è venuta la Scuola Civica di Musica “Pinuccio Sciola” a San Sperate dove ci siamo incontrate nel frequentare il corso di recitazione di Simeone Latini.
Di cosa tratta lo spettacolo?
È una commistione di musica, danza e recitazione che vuole sottolineare da una parte la drammaticità della violenza contro le donne ma anche la possibilità di conquistare una nuova liberà. La parte recitata è molto forte, è la parte portante dello spettacolo. Inframezzata da un tango reinterpretato in modo teatrale con la coreografia di Julio Alvarez, per dare voce ai sentimenti che entrano in gioco quando c’è una situazione di violenza. Inoltre, durante la manifestazione verrà mostrata un’opera dell’artista Zeno Lecca realizzata ad hoc per questo evento.
Come mai la decisione di debuttare con uno spettacolo dedicato al tema della violenza di genere?
È un tema che tutte sentiamo e viviamo, direttamene o indirettamente. E lo spettacolo vuole lanciare anche un messaggio di speranza: dalla violenza si esce, ma nessuna si salva da sola. È necessaria la costruzione di una rete tra donne.
Cos’è per voi violenza?
Violenza è perdita di libertà, è costrizione e manipolazione. Violenza è non essere accettate per quello che si è. Violenza è qualsiasi forza che agisce contro la libera espressione della donna. Violenza è anche il silenzio.
Avete incontrato qualche difficoltà nell’organizzazione dello spettacolo?
Nessuna difficoltà, al contrario una grande partecipazione anche da parte delle associazioni locali attive nel contrasto della violenza di genere, Fidapa BPW San Sperate e il Centro Italiano Femminile di San Sperate. Le difficoltà sono altre, emotive: le parole che recitiamo sono forti e bisogna sentirle, viverle dentro di sé, quando si recita.
Un messaggio alle donne?
Non siete sole, non siamo sole. Spesso chi subisce violenza non si rende neanche conto che è violenza o se ne vergogna. Sarebbe bello se questo nostro lavoro aiutasse ad abbattere la vergogna che le donne sentono quando subiscono violenza. Vorremmo dare voce alle donne, rompere il loro silenzio, e gridare che c’è la possibilità di uscire dalla violenza. Insieme! Noi combattiamo per tutte le donne!
Singolare Femminile. Danza, Musica e Poesia, contro la violenza sulle donne
27 novembre 2022, ore 18.30
Teatro della Scuola Civica di Musica “Pinuccio Sciola” – San Sperate (Cagliari)
Per informazioni e prenotazioni: segreteriasansperate@tiscali.it
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